4 supplementi chiave per sostenere una colonna vertebrale sana

4 supplementi chiave per sostenere una colonna vertebrale sana

La tua colonna vertebrale è l’epicentro che controlla ogni movimento umano. È un condotto di nervi che portano dal cervello e dal tronco a tutto il corpo. Gli integratori possono svolgere un ruolo specifico nel mantenimento di una colonna vertebrale sana aumentando la densità ossea, rafforzando i legamenti circostanti, migliorando la mobilità articolare e riducendo l’infiammazione e il dolore cronici.

Supplements For Spine Health - Swolverine

Il dolore è come staccare gli strati di una cipolla. Spesso, quando si rimuove uno strato, ne rimane un altro. Il mal di schiena inizia con un dolore nervoso pulsante o lancinante cronico costante. Terapie interventistiche non chirurgiche e minimamente invasive come terapia fisica, ablazioni, iniezioni, integratori antinfiammatori e rigenerativi sono il primo passo nel trattamento. Questi trattamenti sono efficaci in una certa misura, ma se c’è un’anomalia anatomica, la chirurgia della colonna vertebrale è inevitabile. Il dolore alla schiena ha origine da un’anomalia nella colonna vertebrale, come un’ernia del disco, una compressione o una mobilità articolare impropria.

La chirurgia alla schiena, come una fusione della colonna vertebrale a più livelli, ha lo scopo di migliorare la stabilità collegando due o più vertebre nella colonna vertebrale. Il dolore che deriva da un infortunio ridurrà notevolmente i tuoi movimenti e la tua mobilità e una fusione spinale ti aiuterà a ritrovare quella mobilità. Il dolore, tuttavia, è un animale completamente diverso. Potresti essere in grado di riguadagnare parte della tua mobilità dopo l’intervento, tuttavia, non è garantito ridurre e trattare completamente il dolore. Pertanto, dovresti sempre incorporare integratori per le articolazioni e la colonna vertebrale, durante il tuo viaggio, per aiutare a costruire una base più sana, al fine di migliorare la tua qualità generale della vita.

La ricerca ha dimostrato che il collagene idrolizzato ha un effetto anabolico su articolazioni e legamenti, che a sua volta può migliorare la salute della colonna vertebrale. È importante notare che gli integratori per la salute della colonna vertebrale non sono indicati solo per la colonna vertebrale, ma per la salute e il benessere generale.

Il collagene è una proteina strutturale, in particolare un polipeptide contenente una miscela di aminoacidi glicina, prolina e lisina. Essendo una delle proteine ​​più abbondanti nel corpo umano, il collagene è costituito da quasi un terzo o il 30% delle proteine ​​umane totali. Il collagene è radicato nel tessuto connettivo degli animali e degli esseri umani, si trova specificamente nella cartilagine, nei tendini, nei muscoli e nelle ossa (pensa al collagene, come la colla che tiene insieme tutto) [R].

In uno studio prospettico, randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco condotto presso la Penn State University, 147 atleti collegiali (72 maschi, 75 femmine) hanno ricevuto in modo casuale 10 g di collagene idrolizzato o un placebo. Dopo 24 settimane, i risultati hanno mostrato un miglioramento significativo del dolore articolare, della forza articolare e della resilienza negli atleti trattati con l’idrolizzato di collagene. [R].

Altri studi investigativi hanno dimostrato che il collagene ha un effetto sulla densità minerale ossea e sulla formazione ossea. Questo può essere estremamente utile soprattutto quando iniziamo a invecchiare, per aiutare a prevenire lesioni dovute al potenziale degrado osseo e promuovere la salute della colonna vertebrale. In un recentissimo studio randomizzato, controllato, in doppio cieco di 12 mesi, pubblicato sulla rivista Nutrients, a 131 donne sono stati somministrati 5 g di collagene o un placebo. I risultati hanno indicato un aumento della densità ossea e uno spostamento favorevole dei marker ossei [R].

Gli studi indicano che il collagene è un integratore promettente per la salute della colonna vertebrale e per il trattamento della lombalgia migliorando la salute delle articolazioni, riducendo il dolore articolare, aumentando la formazione di minerali ossei e la densità ossea, contribuendo così a migliorare la mobilità.

Gli Omega-3 sono acidi grassi essenziali, noti anche come EFA. Il corpo richiede EFA per una salute ottimale, ma non può produrre questi acidi grassi essenziali da solo. Gli EFA sono “essenziali” nel senso, questi tipi di grassi devono essere consumati nella dieta o da un integratore alimentare, come l’olio di krill. Il corpo umano richiede entrambi i gruppi di EFA (omega-3 e omega-6) per sopravvivere, tuttavia la tipica dieta moderna è molto più ricca di acidi grassi Omega-6 rispetto agli Omega-3, rendendo l’integrazione fondamentale per la salute generale.

Gli effetti antinfiammatori della sola astaxantina possono aiutare a ridurre l’infiammazione cronica dei tendini e delle articolazioni, che può causare effetti dannosi per la salute della colonna vertebrale. In uno studio randomizzato, in doppio cieco controllato con placebo del Journal of the American College of Nutrition, 90 pazienti sono stati reclutati con reumatoide e / o osteoartrite per valutare l’efficacia dell’olio di krill sui sintomi artritici. I risultati sono stati sorprendenti. Dopo sette giorni di trattamento con una dose di 300 mg di olio di krill somministrato, i pazienti hanno riportato una riduzione dei punteggi del dolore del 28,9%, una riduzione della rigidità del 20,3% e una riduzione del danno funzionale del 22,8% [ R ]

In uno studio condotto presso l’Università di Pittsburgh Medical Center, a 125 pazienti a cui è stato diagnosticato dolore al collo o alla schiena non chirurgico sono stati somministrati 1200-2500 mg di acidi grassi Omega-3 al giorno. Dopo 75 giorni, il cinquantanove percento ha interrotto l’assunzione dei farmaci FANS prescritti per il dolore. Il 60% ha affermato che il dolore complessivo era migliorato e il 60% ha dichiarato che il dolore alle articolazioni era migliorato. L’ottanta per cento ha dichiarato di essere soddisfatto del proprio miglioramento e l’88% ha dichiarato che avrebbe continuato con l’integrazione di Omega-3. Questo studio ha concluso che l’integrazione di Omega-3 ha dimostrato un effetto equivalente nel ridurre il dolore artritico, così come l’ibuprofene [R].

Studi hanno dimostrato che l’olio di krill aiuta a ridurre il dolore articolare e i sintomi artritici riducendo direttamente la quantità di proteina C reattiva nel sangue; una proteina prodotta dal fegato in risposta all’infiammazione. Pertanto, se si verificano dolori articolari o si manifestano lievi sintomi artritici, l’olio di krill può potenzialmente aiutare a ridurre il dolore e il disagio articolare [R].

Ottenuta dal sole e sintetizzata attraverso la pelle, la vitamina D è parte integrante della salute e del benessere generale. La vitamina D è unica nel fatto che non funziona come una vitamina, ma più come un ormone. Classificata come pro-ormone, la vitamina D è una componente essenziale del metabolismo osseo e minerale. Spesso difficile da ottenere solo attraverso fonti alimentari, l’integrazione è fondamentale per la salute e il benessere. Secondo un sondaggio di esame nutrizionale nazionale, il 41,6% degli adulti statunitensi ha mostrato carenza di vitamina D, con il tasso più alto visto negli afroamericani all’82,1% seguito da quelli di origine ispanica al 69,2% [R]. Poiché la vitamina D è una vitamina liposolubile, è fondamentale associare la vitamina D a un grasso, per consentire un assorbimento ottimale e l’assorbimento del calcio. La vitamina D3 di Swolverine è 10.000 IUS sospesi in olio d’oliva per un assorbimento e una potenza ottimali.

La lombalgia è una condizione cronica che debilita milioni di persone e abbassa la qualità generale della vita. Diversi studi osservazionali e controllati hanno scoperto che la carenza di vitamina D può essere correlata alla lombalgia cronica muscoloscheletrica cronica [R, R, R]. In uno studio osservazionale molto ampio con oltre 9.000 partecipanti allo studio, è stato riscontrato che bassi livelli di vitamina D erano direttamente correlati al mal di schiena, alla sua gravità e alla difficoltà nello svolgere le attività quotidiane.

Aggiungendo semplicemente vitamina D3 al tuo regime quotidiano di integratori, puoi assumere il controllo della salute della colonna vertebrale e provare a trattarla dalla causa principale.

La curcuma è una pianta erbacea perenne rizomatosa nota anche come Curcuma Longa, che deriva dalla famiglia dello zenzero. La curcuma cresce principalmente in India e anche in alcune parti del sud-est asiatico. La curcuma è comunemente usata come spezia principalmente nei curry. Per anni, la curcuma è stata utilizzata nell’antica tradizione indiana per i suoi presunti scopi curativi, riducendo l’infiammazione e il dolore.

La curcuma contiene oltre cento proprietà chimiche uniche che contribuiscono ai suoi innumerevoli effetti terapeutici e antinfiammatori. La ricerca suggerisce che l’ingrediente attivo della curcuma, la curcumina, che conferisce alla curcuma il suo bel colore giallo-arancio, è responsabile della miriade di benefici per la salute associati alla curcuma. La curcumina è un polifenolo (micronutrienti ricchi di antiossidanti) e prende di mira molteplici molecole di segnalazione a livello cellulare. La curcumina ha dimostrato di avere potenti benefici antiossidanti e antinfiammatori, che possono aiutare nella gestione dell’infiammazione indotta dall’esercizio e del dolore muscolare, migliorando così il recupero e ottimizzando le prestazioni.

Uno dei vantaggi principali della curcuma, principalmente la curcumina, si trova nella sua capacità di agire come agente antinfiammatorio e ridurre il dolore. La ricerca ha dimostrato che la curcumina è una molecola altamente attiva che modula la risposta infiammatoria inibendo la produzione di citochine infiammatorie

Le prove suggeriscono che la curcuma fornisce anche effetti analgesici (riduzione del dolore) e antinfiammatori simili all’ibuprofene. Considerando che la curcuma è un rimedio a base di erbe di origine naturale e l’ibuprofene è un FANS da banco (farmaco antinfiammatorio non steroideo), la curcuma è un’alternativa più sicura e naturale all’ibuprofene per infiammazioni e dolori articolari post-allenamento.

In uno studio controllato randomizzato sull’osteoartrite del ginocchio pubblicato nel Journal Of Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine 367 pazienti collettivi con un punteggio del dolore di cinque o superiore sono stati somministrati 1.500 mg di curcuma o 1.200 mg di ibuprofene al giorno per quattro settimane .

I risultati misurati erano dolore articolare, rigidità articolare e punteggi di mobilità. I risultati hanno indicato che gli estratti di curcumina non erano inferiori all’ibuprofene. Entrambi i gruppi hanno mostrato un miglioramento significativo nei punteggi di dolore, infiammazione e mobilità rispetto al basale.

I risultati hanno indicato che 1.500 mg di consumo giornaliero di integratore di curcuma hanno dimostrato di avere proprietà antinfiammatorie e analgesiche paragonabili a 1.200 mg di ibuprofene con pazienti con artrosi del ginocchio [R, R]

Inoltre, il gruppo della curcumina ha mostrato effetti avversi inferiori sulla salute gastrointestinale rispetto al gruppo dell’ibuprofene [R, R].

Sono stati avviati diversi studi per definire il ruolo e il meccanismo d’azione unici della curcuma sul dolore artritico, in particolare l’infiammazione e la mobilità articolare riducendo il gonfiore articolare. Studi su animali in vivo hanno dimostrato che i curcuminoidi contribuiscono agli effetti anti-artritici, aiutando a ridurre il gonfiore e l’infiammazione delle articolazioni, fino al 48% [R, R]

ARTICOLO CORRELATO 5 incredibili benefici per la salute della curcuma per gli atleti

Sia che tu abbia subito più interventi chirurgici alla schiena, sia che tu stia appena iniziando a provare un lieve dolore alla colonna vertebrale e alla lombalgia, l’integrazione con vitamine e sostanze nutritive chiave può aiutare a ridurre l’infiammazione, il dolore alle articolazioni, ricostruire la densità ossea e migliorare la qualità generale della vita. Prima di completare l’integrazione assicurati di consultare il tuo medico o operatore sanitario per determinare quali integratori hai bisogno per mantenere una colonna vertebrale sana e trattare la lombalgia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

powered by 2020